La focaccia genovese


    Ingredienti:

    Gr. 300 farina OO
    Gr. 130 acqua tiepida (circa)
    Gr.   12 lievito di birra (mezzo cubetto)
    Gr.   50 olio extravergine d’oliva
    Gr.     6 sale grosso
    Un pizzico di zucchero
    Olio extravergine d’oliva e acqua per la superficie (a piacere)
    Olio extravergine d’oliva per il fondo del tegame
    Sale grosso per la superficie (a piacere)

    Porre la farina in una ciotola capiente, aggiungere il sale e lo zucchero. Sbriciolare il lievito versando l’acqua e cominciando ad impastare. Incorporare quindi l’olio e continuare a lavorare fino ad ottenere una pasta morbida e omogenea. Lasciare riposare qualche minuto, spianare leggermente con un mattarello e disporre in una teglia precedentemente oliata. Questo impasto necessita di un tegame che, al fondo, misuri circa 30 cm di diametro. Se si vuole una focaccia più sottile è sufficiente diminuire la quantità di pasta o usare un tegame più grande.
    Allargare bene la pasta affinché occupi tutto il fondo del tegame. Questa operazione va eseguita poco alla volta in modo che la pasta non si rompa, sia di spessore omogeneo e possa riposare il tempo minimo necessario a renderla più estensibile.
    Cospargere quindi di sale grosso e attendere qualche minuto in modo che l’impasto abbozzi una lievitazione. Nel frattempo preparare l’olio misto all’acqua da distribuire sulla superficie dell’impasto. In generale si può suggerire una proporzione pari a due parti d’olio e una d’acqua. Può essere utile mischiare acqua e olio dentro una bottiglietta, in modo da poterla otturare con le dita e agitare con forza finché i due elementi non siano ben miscelati. Cospargere quindi la superficie dell’impasto con questa emulsione e imprimere alla focaccia le classiche fossette usando i polpastrelli delle dita. Lasciare lievitare. In ambiente a 20°C la lievitazione dura circa un’ora. Cuocere in forno a 190°C per circa 12 minuti.